E' QUASI NATALE : serve una slitta
Riscaldamento e Conditioning con la slitta, cambia tutto?
Se non avete mai provato ad usare una slitta come conditioning vi state perdendo il mondo.
Seguendo gli insegnamenti di Ben Patrick, io la utilizzo in 3 varianti:
HASD (heavy ass sled drive, spinta della slitta pesantissima)
Push-Pull protocol
ROKP (reverse out knee pain, elimina il male al ginocchio al contrario)
La prima variante delle 3 viene proposta all' inizio di ogni leg day per far salire la stamina con uno sforzo quasi massimale, andando ad attivare i muscoli di piedi e caviglie e rinforzando il Tendine d'Achille.
Il peso della slitta deve essere tale da forzare la persona ad andare lentamente nonostante la produzione di uno sforzo molto intenso, quindi quasi al limite delle capacità di chi la sta eseguendo.
Il protocollo Push-Pull invece enfatizza lo sforzo aerobico, utilizzando un carico più leggero per permettere uno scorrimento più veloce. Si decide una distanza da percorrere o un tempo prestabilito, avendo come obiettivo di alternare spinta e tirata facendo avanti ed indietro senza pause. Spesso questa variante viene utilizzata come cardio.
ROKP è paradossalmente la versione meno "atletica" e viene utilizzata nelle fasi iniziali di percorso con l'atleta. Lo sforzo è più di volume che di potenza e viene utilizzato anche a scopo riabilitativo.
La camminata all'indietro viene usata in Asia per rallentare l'invecchiamento delle gambe ed è un test per capire quanto gli arti inferiori siano sani.
ROKP fa la differenza anche in situazioni di infiammazioni al tendine rotuleo o problemi simili(bisogna comunque e sempre prima consultare degli specialisti a prescindere), quindi il consiglio è di cominciare ad inserirlo nei programmi di lavoro.
Per ogni situazione specifica riguardante l'utilizzo e l'applicazione di questi protocolli
visitate atgonlinecoaching.com oppure @kneesovertoesguy su Instagram.
Be a GOAT
Andrea